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Tecnologia Siemens per il tunnel del San Gottardo

Tecnologia Siemens per il tunnel del San Gottardo 3

Tecnologia Siemens per il tunnel del San Gottardo

57 km di lunghezza, 2 km di profondità, 3.200 km di fili elettrici e 2.600 km di cavi per la trasmissione di dati, sono i numeri del tunnel del San Gottardo: la galleria ferroviaria più lunga del mondo che da oggi abbatterà significativamente i collegamenti da e verso il nord Europa, spostando su binario gran parte del traffico merci e rendendo il trasporto di convogli e persone più veloce e sicuro. Proprio in tema di sicurezza, un ruolo fondamentale è stato giocato da Siemens, ideatrice di un sistema automatizzato tra i più sofisticati mai sviluppati, in grado di monitorare e gestire anche il rischio incendi.

L’impianto permette, in caso di pericolo, l’intervento dei soccorsi entro 15 minuti e l’abbandono totale del tunnel entro 90 minuti, ciò grazie al supporto di cabine di controllo esterne regolate da un sistema di messaggi vocali, frecce, scritte luminose e telefoni d’emergenza. Allo scattare dell’emergenza, i passeggeri saranno condotti attraverso i 176 cunicoli trasversali, dotati di emergency room, che ogni 300 metri collegano i due canali separati, lungo i quali corrono i treni. La progettazione del duplice canale fa sì che un treno sia sempre in grado di arrivare in aiuto di un altro mediante due stazioni multifunzionali di scambio, che consentono il passaggio da un canale all’altro, interrompendo e isolando il contatto grazie alle chiusure ermetiche ignifughe. Saranno due, infine, le stazioni interne al tunnel che permetteranno l’evacuazione di più di 1.000 persone.

Tecnologia Siemens per il tunnel del San Gottardo 1

Le apparecchiature di videosorveglianza sono collegate tra esse mediante cavi in fibra ottica che trasmettono ogni informazione a due centri di controllo posti ai due ingressi della galleria, regolati a loro volta da un sistema di sicurezza “ridondante”: se uno dovesse guastarsi, l’altro sarà in grado di proseguire il lavoro. Qualsiasi attività irregolare all’interno del tunnel sarà dunque prontamente registrata dal sistema, che risponderà in maniera reattiva ed efficiente. Le informazioni appariranno su schermi monitorati da 60 addetti specializzati che opereranno nei centri di gestione.

L’avanguardistico sistema progettato da Siemens riesce, inoltre, a monitorare costantemente il transito dei convogli ferroviari grazie a 200mila sensori dedicati alle scannerizzazioni dei treni prima del loro ingresso all’interno della galleria. Una volta entrato a pieno regime, il tunnel del San Gottardo vedrà passare più di 200 treni giornalieri che lo percorreranno ad alta velocità, toccando punte di 250 km/h.

Saranno sempre funzionanti telefoni cellulari e collegamenti internet. Scongiurato, inoltre, il pericolo di allagamento grazie alla pendenza della galleria, mentre un sistema di turbine verticali interverrà in caso di mancanza di ossigeno.

Tecnologia Siemens per il tunnel del San Gottardo 2

BENI CULTURALI: FRANCESCHINI E RAVASI A CONFRONTO NEL FORUM DI URBAN VISION ED EARTH DAY ITALIA ‘..SE IL MONDO SALVERA’ LA BELLEZZA’

BENI CULTURALI: FRANCESCHINI E RAVASI A CONFRONTO NEL FORUM DI URBAN VISION ED EARTH DAY ITALIA ‘..SE IL MONDO SALVERA’ LA BELLEZZA’

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De Marchi, Presidente di Urban Vision: “Il mecenatismo come impegno dei privati a sostegno della cultura è una preziosa opportunità da cogliere.”

Città del Vaticano, 21 maggio 2016 – “La bellezza è stata uno degli emblemi fondamentali della storia della cristianità e della chiesa cattolica. La bruttezza diventa, invece, mezzo di degenerazione morale e porta alla bruttura etica e sociale. La dimensione estetica dei beni culturali è importante per rafforzare la dimensione etica. Arte e fede autentiche sono sorelle tra di loro perché ‘l’arte non rappresenta il visibile, ma l’invisibile che è visibile’.

Con queste parole il Cardinal Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura, ha aperto il Forum ‘..se il Mondo salverà la Bellezza’, tenutosi questa mattina presso la Chiesa di Santo Stefano degli Abissini in Vaticano. Al suo fianco, in veste di interlocutore istituzionale e protagonista dell’incontro, l’Onorevole Dario Franceschini, Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e Del Turismo.

Ministro Franceschini e il Cardinal Ravasi
Il Cardinal Ravasi e il ministro Franceschini

L’Italia è l’unico Paese al mondo che riconosce la Bellezza tra i principi della costituzione – ha esordito FranceschiniLa nostra nuova sfida dovrà essere riuscire a vedere la Bellezza dove non si vede, come ad esempio in una zona di degrado, operando una riqualificazione per trasformarla in un luogo di vita. Per fare ciò, sarà necessario vedere con il cuore.”

Dalle introduzioni dei due protagonisti, oltre all’attenzione per le “periferie della Bellezza”, sono scaturite le riflessioni sulla necessità di sviluppare una cultura europea della Bellezza, sull’importanza di riavvicinare i giovani all’arte e sul potenziale insito nella collaborazione tra settore pubblico e privato per il recupero del patrimonio architettonico italiano.

Su quest’ultimo tema è intervenuto Gianluca De Marchi, Presidente di Urban Vision e organizzatore dell’evento insieme a Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia. Sottolineando la valenza st
rategica e funzionale del connubio tra pubblico e privato, De Marchi ha rivolto lo sguardo anche ai contesti che non godono di grande visibilità ma rappresentano un tesoro artistico per la comunità di riferimento.

Cardinal Ravasi e Gianluca De Marchi Presidente di Urban Vision
Il Cardinal Ravasi e Gianluca De Marchi Presidente di Urban Vision

Tutelare l’arte e la cultura italiana non vuol dire solo preservare l’identità e la memoria storica del Paese – ha commentato Gianluca De Marchi, Presidente di Urban Vision ma dare il via a un modello virtuoso di gestione, tutela e valorizzazione incentrato su un unico, grande valore di cui oggi abbiamo voluto essere orgogliosi portavoce: la Bellezza. Investire risorse private nella tutela del nostro patrimonio costituisce, in questo senso, un’opportunità per tutti: le Istituzioni possono trovare una solida sponda economica e un supporto concreto, mentre le imprese hanno la possibilità di rafforzare il proprio posizionamento tramite progetti virtuosi e di interesse comune. Nel portare avanti questo processo – conclude De Marchi – ci stiamo rivolgendo anche alla Rete, promuovendo la riqualificazione di opere d’arte meno visibili al grande pubblico che possono, tuttavia, raccogliere consensi online dagli utenti e dalle aziende, come corporate value moderno, consapevole e responsabile ma, soprattutto, utile.

La campagna sulla bellezza lanciata da Earth Day Italia ed Urban Vision in occasione del Giubileo – ha dichiarato Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italiavuole richiamare tutti all’urgenza di ritrovare il bello e il buono del nostro rapporto con la vita nelle sue infinite espressioni. Nell’anno della Misericordia giungere in Vaticano e affrontare temi così decisivi per la crescita culturale, umana ed economica del nostro Paese, vuole essere soprattutto un segno di speranza per le nuove generazioni che le richiami al nuovo proprio nel segno della Bellezza.

Cardinal Ravasi e Carla Fracci
Cardinal Ravasi e Carla Fracci

Nell’ultima parte del Forum si sono susseguiti i contributi e le testimonianze degli ospiti presenti per portare al pubblico la propria concezione del concetto di Bellezza, tra questi l’etoile Carla Fracci, l’attrice Monica Guerritore, il Soprintendente per i Beni Archeologici
di Pompei, Ercolano e Stabia, Massimo Osanna e il Presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo, l’Onorevole Silvia Costa.

GRAN TURISMO SPORT: L’ADRENALINA SFRECCIA IN ESCLUSIVA SU PS4

GRAN TURISMO SPORT: L’ADRENALINA SFRECCIA IN ESCLUSIVA SU PS4

Si scaldano i motori della migliore simulazione dell’automobilismo sportivo, tornata più in forma che mai e pronta a debuttare il 16 novembre 2016

 

Gran Turismo non soffre l’età e a vent’anni dal suo debutto si impone sulle scene video ludiche con il nuovo Gran Turismo Sport. L’ultimo capitolo della serie di Polyphony Digital, in esclusiva su PlayStation® 4, si appresta a togliere il fiato con l’emozione di una velocità senza limiti e competizioni online così realistiche da essere riconosciute dalla FIA (Fédération Internationale de l’Automobile).

Saranno 140 le auto a disposizione per assaporare la velocità sui 27 tracciati delle 19 località scelte: la leggendaria “Tokyo Expressway” è accompagnata da altri nuovi percorsi sparsi per il mondo, fra i quali il sempreverde Nürburgring Nordschleife (anello nord) e l’ovale da mezzo miglio del NorthernIsle Speedway.

Atteso per il 16 novembre 2016, Gran Turismo Sport offrirà un nuovo motore fisico e una vasta gamma di esperienze di guida, per una manovrabilità ancora più realistica, adatta a principianti e a esperti del volante. Gli appassionati delle quattro ruote potranno sfrecciare sull’asfalto con più di venti Vetture Vision Gran Turismo, concept car esclusive, progettate da alcune delle più prestigiose case automobilistiche mondiali come Bugatti, Aston Martin e Mercedes e vivere una linea temporale interattiva nella scoperta dei brand e delle case automobilistiche.

Tra le novità annunciate, l’attesissima personalizzazione della livrea, con i marchi e i loghi più belli del mondo dell’automobilismo sportivo, e la nuova modalità fotografica “Panorami” per creare spettacolari immagini realistiche, statiche e animate.

Ciascun giocatore potrà personalizzare la sua identità di pilota, costruendo la sua carriera attraverso eventi, sfide e campionati stagionali come la finale annuale dei campionati FIA Gran Turismo e confrontare i suoi progressi di pilota professionista con quelli dei piloti di tutto il mondo scendendo in pista nelle gare o seguendo in diretta le prodezze dei migliori.

Le sfide risponderanno a un matchmaking avanzato basato su una serie di classi articolate su età, paese e stile di guida pensate per modulare le gare sui piloti di ogni livello e dare loro la possibilità di migliorarsi attraverso la competizione.

I migliori piloti diventeranno delle autentiche leggende nel nuovo GT Sport, grazie ai Campionati FIA (Fédération Internationale de l’Automobile) Gran Turismo, la Coppa delle Nazioni e la Coppa Costruttori, due competizioni ufficiali senza precedenti!

Gareggiare per il proprio Paese o per la casa automobilistica preferita non è mai stato così avvincente!

UNCHARTED 4: FINE DI UN LADRO, L’ULTIMA AVVENTURA DI NATHAN DRAKE DA OGGI IN ESCLUSIVA SU PS4

UNCHARTED 4: FINE DI UN LADRO, L’ULTIMA AVVENTURA DI NATHAN DRAKE DA OGGI IN ESCLUSIVA SU PS4

Naughty Dog dice addio al ladro più famoso del pianeta console con un ultimo indimenticabile capitolo

“Negli angoli più remoti del mondo risiedono civiltà perdute che nascondono straordinari tesori e artefatti di incredibile potenza. Esploratori, mercenari e conquistatori hanno lottato e sono morti nel tentativo di recuperarli. Come ha fatto un semplice ladruncolo ad avere successo laddove questi altri hanno fallito? E’ stato più furbo? Più fortunato? O forse è un eroe? Dipende dai punti di vista”.   

Oggi, 10 maggio, arriva in esclusiva per PlayStation®4 (PS4™) l’ultima fatica firmata Naughty Dog. UNCHARTED 4: Fine di Ladro è il ritorno di Nathan Drake, il carismatico e temerario cacciatore di tesori che, con le sue avventure, è diventato il simbolo di un’intera generazione.

Sviluppata da Naughty Dog  in esclusiva per PlayStation®4 (PS4™), Uncharted è una delle saghe più amate dal grande pubblico. L’eccezionale grafica, il gameplay immersivo e la trama avvincente, ravvivata da una buona dose di azione e colpi di scena, hanno permesso ai primi capitoli – Uncharted: Drake’s Fortune, Uncharted 2: Il Covo dei ladri e Uncharted 3: L’inganno di Drake – di diventare tre capisaldi del genere, complice l’affetto e l’ammirazione dei videogiocatori di tutto il mondo per il carismatico Nate, che nell’ultimo capitolo Uncharted 4: Fine di un Ladro abbandonerà per sempre le scene.

Orfano di madre dall’età di 5 anni e disconosciuto dal padre, cresce nell’orfanotrofio Saint Francis Boys’ Home. Il vero nome resterà sempre un mistero, ma Nathan farà suo il cognome “Drake” per la presunta discendenza dal celebre pirata Francis Drake. La sua storia ha inizio su un peschereccio al largo delle coste di Panama. Da allora, gli action-adventure game non sarebbero mai più stati gli stessi.

In viaggio da un capo all’altro del globo, tra luoghi reali e luoghi leggendari, Nate parte alla volta di El Dorado, la mitica città d’oro; ripercorre il tragico viaggio di Marco Polo sull’Himalaya; riporta alla luce l’Atlantide del deserto sognata da Lawrence d’Arabia sempre sulle tracce dell’antenato Sir Francis Drake.

Nel corso delle sue avventure si snodano, inoltre, le straordinarie capacità narrative dello studio di sviluppo Naughty Dog che porta Drake a mettere a repentaglio la propria vita e le sue amicizie per rintracciare tesori inimmaginabili prima dei suoi spietati avversari. Una storia che si sviluppa non solo sul piano dell’azione e dell’avventura ma anche su quello psicologico, dando vita con l’evolversi dei capitoli a un personaggio di grande spessore e complessità..

Nell’ultimo episodio Uncharted 4: Fine di un Ladro, Nathan affronterà un nuovo viaggio intorno al mondo per far luce sullo storico complotto legato a un leggendario tesoro pirata. La sua più grande avventura metterà alla prova i suoi limiti fisici e la sua determinazione, dimostrando soprattutto cosa è disposto a sacrificare per salvare i suoi cari. Questo quarto capitolo, in uscita oggi, lo porrà di fronte ad un bivio esistenziale: dopo anni di cacce al tesoro e avventure mozzafiato, dovrà scegliere se restare al fianco di Elena, suo amore di sempre, e provare a condurre una vita “normale” o accettare la richiesta di aiuto del fratello Sam e lanciarsi nuovamente in una pericolosa avventura.

Dedicato a un pubblico dai 16 anni in su, UNCHARTED 4: Fine di un Ladro è disponibile in esclusiva per PlayStation®4 (PS4™) al prezzo consigliato di  74.99€.

E’ anche possibile acquistare il gioco in formato digitale da PlayStation®Store, al prezzo di 59.99€, accedendo al sito: https://store.playstation.com/#!/it-it/giochi/uncharted-4-fine-di-un-ladro-edizione-digitale/cid=EP9000-CUSA00917_00-UNCHARTED4000000?smcid=pdc:it-it:pdc-games-detail-uncharted-4-a-thiefs-end-ps4-buy-now:waystobuy-scarica:null:store-msf75508-unchrtd4

 

 

NAUGHTY DOG

Naughty Dog è la software house statunitense creatrice della saga Uncharted. Fondata nel 1984 da Andy Gavin e Jason Rubin, ha all’attivo altre serie di grande successo come Crash Bandicoot e The Last Of Us. Dal 2007, anno di uscita del primo capitolo di Uncharted per PlayStation®3 (PS3™), l’azienda ha dominato le classifiche internazionali presentando al pubblico un personaggio, quello di Nathan Drake, che nel giro di pochi anni è diventato un’autentica icona conquistando non solo il favore di critica e gamers da tutto il mondo, ma accompagnando il successo della console PlayStation.

 

UNCHARTED IN PILLOLE

Uncharted: Drake’s Fortune

Data di uscita: 7 dicembre 2007

Un indizio antico di quattrocento anni rinvenuto nel feretro di Sir Francis Drake porta Nathan Drake a esplorare il leggendario tesoro di El Dorado, conducendolo fino a un’isola dimenticata dell’Oceano Pacifico. La missione si trasforma in una trappola mortale quando Drake si ritrova sperduto sull’isola e braccato dai mercenari. Costretti a confrontarsi con un esercito più numeroso e meglio armato di loro, Drake e i suoi compagni dovranno lottare per la sopravvivenza mentre iniziano a emergere i terribili segreti nascosti sull’isola.

 

Uncharted 2: Il Covo dei Ladri

Data di uscita: 16 ottobre 2009

Drake si trova, suo malgrado, nuovamente coinvolto nel mondo di mercenari e saccheggiatori di tesori che aveva deciso di lasciarsi alle spalle. Quando un misterioso manufatto lo spinge a intraprendere una spedizione alla ricerca della leggendaria valle himalaiana di Shambhala, il nostro eroe si troverà invischiato in un gioco mortale con un criminale di guerra che è interessato alla città perduta non soltanto per le sue ricchezze. Trascinato in una rete di intrighi e costretto a lanciarsi in un inseguimento mortale che metterà alla prova i limiti delle sue doti di sopravvivenza, Drake sarà costretto a giocarsi tutto… Che la sua proverbiale fortuna l’abbia abbandonato?

 

Uncharted 3: L’Inganno di Drake

Data di uscita: 2 novembre 2011

La ricerca della misteriosa “Atlantide del deserto” porta il cacciatore di tesori nel cuore del deserto arabo, in un viaggio che contrapporrà lui e il suo mentore Victor Sullivan alle macchinazioni di una fumosa organizzazione clandestina guidata da una donna priva di scrupoli. Quando i terribili segreti della città perduta saranno svelati, la missione di Drake si trasformerà in una disperata lotta per la sopravvivenza, costringendolo a dare fondo a tutte le sue risorse e a confrontarsi con le sue paure più recondite.

 

Uncharted 4: Fine di un Ladro

Tre anni dopo gli eventi di Uncharted 3: L’inganno di Drake, Nathan Drake sembra essersi lasciato alle spalle il mondo dei cacciatori di tesori. Tuttavia, l’avventura bussa nuovamente alla sua porta quando il fratello Sam torna da lui e gli chiede disperatamente di salvarlo, proponendogli un’avventura che Nathan non potrà rifiutare. Le indagini sul tesoro perduto del capitano Henry Avery porteranno Sam e Nate verso Libertalia, l’utopica città dei pirati nascosta nel cuore delle foreste del Madagascar, isole avvolte nella giungla, centri urbani e vette innevate alla ricerca del tesoro di Avery.

 

FRANCESCO CASTELLI VINCE IL CONCORSO FOTOGRAFICO PROMOSSO DA URBAN VISION PER CELEBRARE LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA

FRANCESCO CASTELLI VINCE IL CONCORSO FOTOGRAFICO PROMOSSO DA URBAN VISION PER CELEBRARE LA GIORNATA MONDIALE DELLA TERRA 1
Valeria Golino con il vincitore del concorso Francesco Castelli
Valeria Golino con il vincitore del concorso Francesco Castelli

Madrina d’eccezione del concorso, l’attrice e regista Valeria Golino: “Trasformiamo le nostre abitudini quotidiane in gesti d’amore per la Terra”

Roma, 20 aprile 2016823 fotografie candidate, 746.741 utenti coinvolti sulla fanpage ufficiale, 13.788 utenti attivi e 132.755 visualizzazioni sul sito dedicato all’iniziativa. In soli 29 giorni di concorso.

Sono  i numeri della prima edizione del concorso fotografico La Terra: un tesoro da custodire, progetto promosso da Urban Vision in collaborazione con Earth Day Italia che si è chiuso con la vittoria del romano Francesco Castelli, autore della foto “L’albero motore” (Qui il link alla fotografia vincitrice).

A premiare il cinquantottenne, durante l’evento tenutosi martedì pomeriggio nell’elegante cornice del MAXXI – Museo Nazionale delle arti del XXI secolo, l’attrice e regista Valeria Golino nelle vesti di madrina del concorso.

L’impegno ambientale deve partire da noi stessi, dalla trasformazione delle nostre abitudini quotidiane. Ci troviamo in un periodo di transizione – ha commentato la GolinoStiamo passando da uno stato di incompleta incoscienza green a un altro di graduale consapevolezza. La tutela dell’ambiente è impellente e riguarda tutti noi.

A Castelli vanno i 5.000€ del primo premio, mentre la sua fotografia sarà protagonis

L'albero motore - Francesco Castelli
La foto vincitrice – “Albero Motore” di Francesco Castelli

ta delle maxi affissioni offerte da Urban Vision ed esposte al pubblico nel centro di Roma e di Milano in occasione dell’Earth Day, il prossimo 22 aprile.

E’ un’immagine dal forte impatto visivo – ha spiegato il vincitore – racconta immediatamente l’importanza della salvaguardia del patrimonio boschivo. Ed è il perfetto esempio di come la Natura continuerà a vincere e ad esistere nonostante l’incuria dell’uomo.

La giuria, composta da esperti del mondo scientifico e giornalistico legato ad ambiente e a tematiche green, è stata presieduta dal maestro della fotografia Oliviero Toscani e ha decretato il vincitore del concorso valutandone i criteri di originalità, qualità, soggetto ritratto, attinenza al tema e messaggio annesso.

“Siamo entusiasti della risposta dei tantissimi che hanno accolto il nostro appello, è un segnale importante e non va lasciato inascoltato – ha commentato Gianluca De Marchi, Presidente di Urban Vision – Abbiamo ricevuto una varietà di immagini di altissima qualità che raccontano la sensibilità del pubblico e costituiscono un unico solenne inno alla Terra. Ringrazio Earth Day Italia e il Presidente Sassi per aver patrocinato con grande partecipazione questo progetto.”

Fotografi professionisti, appassionati dell’arte o amatori hanno preso parte al concorso lanciato lo scorso 18 marzo dalla società attiva nel settore dei restauri sponsorizzati e autrice di numerosi progetti di recupero architettonico e artistico del patrimonio culturale nazionale. Ciascun partecipante ha proposto, attraverso la fotografia, la propria idea di tesoro da custodire: dai panorami suggestivi alle meraviglie della natura, passando per i monumenti storici, opere d’arte, paesaggi cittadini e piccoli borghi troppe volte dimenticati. Personali visioni che insieme creano un unico mosaico dedicato alla celebrazione della Terra.

Earth Day Italia è stata al fianco di Urban Vision per diffondere, attraverso questa iniziativa, l’importanza della sensibilità ambientale – dichiara Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day ItaliaLe problematiche legate alla tutela del Pianeta sono entrate con forza nelle nostre case, iniziative come questa invitano alla partecipazione attiva del pubblico: si può amare la Terra cominciando dalla quotidianità. Siamo ancora in tempo per far sì che questi problemi non divengano irreversibili. Ricordando il detto caro a Papa Francesco: ‘Dio perdona sempre, l’uomo a volte, la Terra mai’.

Per vedere le dieci foto finaliste visitare il link: La Terra: un tesoro da custodire – Le finaliste

Le fotografie della cerimonia di premiazione sono disponibili al link: La Terra: un tesoro da custodire – Le fotografie della cerimonia al MAXXI

Tutte le fotografie partecipanti al concorso La Terra: un tesoro da custodire sono visibili su www.fotografalaterra.com

RATCHET & CLANK: IL RITORNO DEGLI EROI INTERGALATTICI

RATCHET & CLANK: IL RITORNO DEGLI EROI INTERGALATTICI

Il Platform Adventure più famoso del panorama PlayStation arriva, per la prima volta, su PS4

 

Nella remota Galassia di Solana, Ratchet, un meccanico della razza Lombax, incontra Clank, un robot creato erroneamente dal Dr. Nefarious. Insieme dovranno sventare il piano del malvagio Presidente Drek, intenzionato a distruggere la Galassia e a usarne i resti per costruire un nuovo pianeta per la sua razza, i blarg. Questo è solo l’inizio di Ratchet & Clank, ultima fatica di Insomniac Games, disponibile da domani, 20 aprile, in esclusiva per PlayStation®4 (PS4™).

A 14 anni dall’uscita del primo Ratchet & Clank per PlayStation®2 (PS2™) e in attesa del film dedicato alla saga, torna il Platform Adventure più famoso dell’universo PlayStation. Ratchet & Clank si riaggancia agli elementi chiave che hanno fatto la storia del titolo originale uscito nel 2002, preservandone tutti i punti di forza. Molte novità accompagnano il ritorno dei due eroi: oltre un’ora di nuovi filmati in 1080p (tra cui scene del film che uscirà nelle sale cinematografiche di tutto il mondo), nuovi pianeti da scoprire, sorprendenti fasi di volo, personaggi e armi mai viste prima, tra cui il Pixelatore, che renderanno l’arsenale di Ratchet ancora più potente.

Quest’ultima creazione dello studio di sviluppo Insomniac Games, già autore delle serie di Spyro™ e Resistance™, segna l’approdo di Ratchet & Clank su PlayStation®4 (PS4™). La grafica e l’esperienza del gameplay sono state ripensate per poter esaltare la potenza di PS4. Tutti i sistemi di controllo sono stati appositamente riprogettati per il DUALSHOCK®4 e per agevolare il giocatore nel momento in cui si troverà a vestire i panni del robot Clank.

Un gioco basato sul film, basato sul gioco! L’ultima avventura videoludica di Ratchet & Clank, infatti, è strettamente correlata all’omonimo film che sarà presto nelle sale cinematografiche[1]. Il pubblico avrà così la possibilità di vedere come gioco e cinema si intersechino, dando vita ad un’esperienza in grado di far avvicinare ai due protagonisti anche chi si imbatterà nelle loro avventure per la prima volta.

Dedicato aun pubblico dai 7 anni in su, Ratchet & Clank è disponibile in esclusiva per PlayStation®4 (PS4™) al prezzo consigliato di  € 40.99.

E’ anche possibile acquistare il gioco in formato digitale da PlayStation®Store[2], al prezzo di €34,99, accedendo al sito: https://store.playstation.com/#!/it-it/giochi/ratchet-clank/cid=EP9000-CUSA01073_00-RATCHETPSNPREORD

 

Benvenuti nella galassia di Solana!

[1] Ulteriori informazioni e aggiornamenti sul film Ratchet&Clank, saranno disponibili a breve su PlayStation Blog: https://blog.it.playstation.com/

 

[2]Tutti coloro che hanno effettuato il pre-order del gioco in digitale, riceveranno l’esclusiva arma “Rimbalzor”.

 

Olimpia Agency iscritta nel registro delle imprese con rating di legalità

Aon e Olimpia Agency Srl, al via la nuova partnership

logo olimpia agency

L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato attribuisce all’agenzia di sottoscrizione una stella +.

Roma, 13 aprile 2016 – Un esempio di virtuosismo. Olimpia Agency S.p.a., l’agenzia specializzata nel ramo cauzioni e rischi tecnologici, è stata iscritta nel registro delle imprese con rating di legalità, il sistema di premialità dedicato alle imprese che si allineano ai più alti standard etici.

Di Virgilio
Il CEO di Olimpia, Alessandro Di Virgilio

La ratifica è arrivata direttamente dall’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato, che ha attribuito all’azienda il punteggio di una stella +. E’ lo stesso CEO di Olimpia ad annunciare la novità: “Ottenere questa valutazione da parte del Garante non è solo motivo d’orgoglio, bensì un ulteriore passo in avanti nel nostro percorso di crescita. E’ un riconoscimento della trasparenza con cui operiamo e ci spinge a continuare a fare bene, puntando sempre a migliorarci”.

Olimpia è da sempre attenta al tema della legalità, tanto da farsi promotrice di attività volte a sensibilizzarla. Ne è un esempio lo studio realizzato nel 2015, insieme all’Università degli Studi di Milano Bicocca, sul ruolo di presidio della legalità che gli operatori del settore assicurativo sono chiamati a svolgere nel delicato universo degli appalti pubblici. Il tema è diventato l’argomento centrale di un evento organizzato da Olimpia Agency, in collaborazione di The European House – Ambrosetti, che ha creato un importante momento di confronto tra operatori economici ed enti istituzionali: “Argomenti come la legalità e l’etica, sono valori nei quali Olimpia Agency crede fermamente.  Questo impegno costante ci permetterà di garantire ai nostri clienti standard sempre più elevati, confermandoci un partner affidabile e strategico” conclude Di Virgilio.

Il segno +, accanto alla stella ricevuta, è un merito aggiuntivo che valuta positivamente l’agenzia anche per aver adottato modelli organizzativi che prevengono e contrastano eventuali tentativi di corruzione. Il fine del rating è, infatti, quello di promuovere la legalità e i principi etici all’interno del mondo imprenditoriale in modo da avere mercati sempre più sicuri e trasparenti.

SONY COMPUTER ENTERTAINMENT ITALIA PASSA IL CONTROLLER DELLE PR A SPENCER & LEWIS

SONY COMPUTER ENTERTAINMENT ITALIA PASSA IL CONTROLLER DELLE PR A SPENCER & LEWIS

Spencer & Lewis PR A SPENCER & LEWIS

A Spencer & Lewis sono affidate le attività di PR, Digital PR e Media Relations dell’azienda che ha cambiato il modo di pensare la console

Roma, 11 aprile 2016 – Sarà Spencer & Lewis a supportare Sony Computer Entertainment Italia (SCE Italia) nelle attività di PR e Digital PR e nelle relazioni con stampa e influencer.

L’Agenzia di Comunicazione guidata da Giorgio Giordani e Massimo Romano – rispettivamente Presidente e CEO dell’azienda – si è aggiudicata la gara indetta da SCE Italia per l’affidamento delle attività di pubbliche relazioni da aprile 2016 a marzo 2017.

Spencer & Lewis diventa, dunque, partner strategico e creativo per lo sviluppo delle attività di comunicazione del brand in Italia ampliando la sua expertise nell’universo del gaming:“Siamo orgogliosi di poter lavorare al fianco di una realtà come SCE Italia, player dinamico di un mercato in cui l’innovazione e l’aspetto esperienziale rappresentano i principali asset mediatici – spiega Massimo Romano, CEO di Spencer & LewisMetteremo a servizio di SCE Italia la nostra professionalità con grande entusiasmo al fine di consolidare in maniera sempre crescente la sua leadership culturale.”

SCE è leader indiscusso del settore videoludico. Nel corso della sua storia, ha completamente rivoluzionato il concetto di intrattenimento diventando, sin dal lancio di PlayStation nel 1994, sinonimo di categoria. SCE Italia, in particolare, si occupa della distribuzione, del marketing e della commercializzazione sul territorio italiano di hardware e software per le piattaforme PlayStation®.

“I risultati ottenuti finora con PlayStation®4 (PS4™) sono entusiasmanti e siamo certi che questo 2016 sarà foriero di importanti novità per il pubblico – dichiara Goncalo FialhoDirettore Marketing di SCE ItaliaSpencer & Lewis si è dimostrata una realtà molto vicina alle nostre esigenze e ha proposto brillanti idee di comunicazione che, siamo certi, ci aiuteranno a garantire un consolidamento del brand presso stampa e pubblici di riferimento.”

SMEMORATI, NERVOSI E POCO CREATIVI: L’IDENTIKIT DEI ROMANI CHE DORMONO POCO E MALE

SMEMORATI, NERVOSI E POCO CREATIVI: L’IDENTIKIT DEI ROMANI CHE DORMONO POCO E MALE

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1 capitolino su 2 soffre di disturbi del sonno, 1 su 5 afflitto da insonnia cronica

Roma, 6 aprile 2016Irritabilità, perdita di memoria, alterazioni dell’umore che possono addirittura condurre alla paranoia. Sono solo alcuni degli effetti negativi sulla salute mentale di un individuo causati dalla mancanza di sonno secondo i più accreditati studi scientifici.

Ne sa qualcosa quasi 1milione e mezzo di romani (1 su 2) che soffre di disturbi del sonno, con circa 433mila (1 su 5) afflitti da insonnia cronica, ovvero presente da oltre tre mesi e per più  giorni la settimana (dati ASSIREM).

“Il sonno è essenziale per la vita e gioca un ruolo importante in molte funzioni fisiologiche e psicologiche quali la riparazione tessutale, la crescita e l’apprendimento”, dichiara Luciano Battaglia, Direttore Sanitario di Physiolife, struttura riabilitativa al vertice del panorama capitolino e nazionale, che ha lanciato nel Centro di Via del Porto Fluviale 32 a Roma, la Clinica del Sonno Sano, nel quale specialisti in Otorinolaringoiatria, Broncopneumologia, Psicologia, Omeopatia, Agopuntura adottano un approccio a 360° finalizzato al trattamento dei disturbi del sonno e al ripristino del suo meccanismo naturale.

“Inoltre – continua il Prof. Battagliail sonno costituisce un periodo attivo e creativo della vita in quanto alcune funzioni dell’organismo si mettono in moto solamente mentre si dorme aiutando ad affinare il pensiero e ad avere quelle che comunemente sono definite illuminazioni creative”.

Una delle funzioni meno conosciute del sonno è poi quella della fissazione nella memoria di ciò che si è appreso durante la giornata, con la cancellazione delle informazioni che il cervello ritiene superfluo ricordare. Recenti studi sono anche concordi nel riconoscere che non dormire bene determina un globale e grave deterioramento della vita nelle relazioni affettive e nel regime alimentare.

“La privazione del sonno destabilizza l’attività metabolica aumentando nel sangue il tasso di cortisolo, un ormone che interviene nelle situazioni di stress e indebolisce le risposte immunitarie, diminuendo la capacità dell’organismo di metabolizzare gli zuccheri e influendo negativamente sulla regolazione dell’appetito”, conclude il Direttore Sanitario di Physiolife.

THE WINE ADVOCATE CELEBRA L’UMBRIA E IL SUO SAGRANTINO

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PIER4112

Secondo la celebre critica Monica Larner “L’Umbria offre molto a chi si ferma ad  esplorarla” e “non merita di passare inosservata”

Montefalco, 5 aprile 2016 – I vini di Montefalco conquistano Monica Larner, critica della rivista The Wine Advocate, una delle più influenti del settore enologico internazionale.

_MG_8084La varietà delle sue denominazioni e il valore dei vitigni autoctoni rendono l’Umbria non equiparabile al resto del Centro Italia dal punto di vista vinicolo. Oltre all’unicità, anche il legame con il territorio rappresenta un aspetto predominante dell’analisi: secondo l’esperta, l’unione tra questa terra e i suoi prodotti è così profonda da rendere i vini stessi specchio del temperamento gentile e dell’approccio mite tipico del popolo umbro.

I gioielli enologici del “Cuore Verde d’Italia” sono descritti come “virtuosi e introspettivi” e il Sagrantino, insieme a Montefalco, ne rappresenta l’emblema. Nulla da invidiare ai vicini toscani: “Da un punto di vista estetico e qualitativo, Montefalco ha molto in comune con Montalcino – spiega Monica Larner Entrambe le città rappresentano dei poli turistici regionali che hanno fondato la loro identità culturale sulla tradizione vinicola locale”.

97PIER0879“Come sta accadendo per l’Umbria, l’interesse crescente per i tesori enogastronomici della nostra Italia sta portando alla luce numerose eccellenze finora inesplorate – commenta Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco I traguardi raggiunti con il nostro Sagrantino ci rendono orgogliosi ma resta ancora salda la volontà di portare avanti un percorso di sviluppo sempre maggiore che rifletta, soprattutto a livello internazionale, l’impegno dei produttori del territorio che da anni lavorano al fianco del Consorzio per esportare la cultura dei nostri vini e di Montefalco”.

Una nota di merito dal The Wine Advocate arriva anche per il Montefalco Rosso DOCamabile e intenso”, un vino che ha un potenziale enorme e che merita di essere maggiormente conosciuto.

“LA TERRA: UN TESORO DA CUSTODIRE”: AL VIA IL CONCORSO FOTOGRAFICO DI URBAN VISION

CONCORSO FOTOGRAFICO “LA TERRA: UN TESORO DA CUSTODIRE” 3

Dalla società attiva nel campo dei restauri sponsorizzati l’iniziativa che invita a celebrare le bellezze naturali e artistiche del Pianeta, in occasione del prossimo Earth Day. 

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Roma, 05 aprile 2016Qual è il tuo tesoro da custodire? Con questa domanda Urban Vision si rivolge a fotografi professionisti, appassionati e amatori o studenti ma, più in generale, a tutti i sostenitori dei patrimoni naturali e culturali che arricchiscono il Pianeta.
Il doppio appello alla tutela ambientale e alla valorizzazione artistica è al centro del concorso fotografico “La Terra: un tesoro da custodire”, che la società attiva nel settore dei restauri sponsorizzati ha lanciato da pochi giorni e che ha da subito riscosso una grande partecipazione sul web e sui social network.

“Lo scopo è quello di allargare la visione di patrimonio da tutelare, abbracciando ogni elemento che costituisca l’idea di tesoro da custodire: dall’ambiente all’arte, alla cultura, alle tradizioni storiche – commenta Gianluca De Marchi, Presidente di Urban Vision – Abbiamo voluto portare avanti quello che fu l’invito di Papa Francesco a considerare le ricchezze culturali dell’umanità come parte integrante dell’ecologia globale. Un invito che tantissimi utenti hanno recepito e accolto attraverso la partecipazione a questo concorso, con un livello tecnico e una varietà di immagini che hanno già superato le aspettative. Ciò grazie anche al prezioso sostegno di Earth Day Italia e del Presidente Sassi.”

A fianco di Urban Vision, infatti, anche l’estensione italiana del network che lavora a livello globale per sensibilizzare il pubblico e diffondere lo sviluppo di una coscienza votata al rispetto e alla cura per l’ambiente.

“Earth Day Italia sostiene con forza l’iniziativa di Urban Vision, perché contribuisce a creare una più solida responsabilità ambientale attraverso emozioni che, dalla sensibilità di un fotografo, arrivano alla coscienza del nostro Paese – ha aggiunto Pierluigi Sassi, Presidente di Earth Day Italia – Con il suo mix straordinario di arte e cronaca, di idealismo e concretezza, il linguaggio della fotografia ha una capacità unica di fissare valori e trasferire messaggi direttamente al cuore di chi osserva. Arte, Immagini e Patrimonio Culturale sono gli assi cartesiani dello spazio Urban Vision, nel quale iniziative come questa puntano a produrre quel cambiamento di cui, purtroppo, abbiamo un bisogno sempre più urgente per salvare il nostro unico Pianeta.”

Post_8Ad oggi, gli iscritti sul sito dedicato all’iniziativa sono oltre 300 e la fanpage ufficiale del contest ha coinvolto più di 700.000 utenti da tutta Italia.

Fino al 15 aprile i partecipanti potranno caricare la loro fotografia ed esprimere la propria personale idea di tesoro da custodire: un panorama o paesaggio cittadino, un monumento storico o un’opera d’arte, un ambiente naturale ma anche un borgo, un quartiere o uno scorcio suggestivo.

Le immagini finaliste saranno giudicate da una commissione di esperti del mondo della fotografia e personalità del mondo accademico e scientifico. Il vincitore riceverà un premio di 5.000€ e vedrà la sua fotografia protagonista delle maxi affissioni offerte da Urban Vision ed esposte al pubblico nel centro di Roma e di Milano nella settimana dell’Earth Day.

Una selezione delle immagini partecipanti è disponibile al seguente link:

La Terra: un tesoro da custodire – Fotogallery

Per maggiori informazioni e per leggere il regolamento del contest visitare il sito www.fotografalaterra.com o scrivere a info@fotografalaterra.com.

I papà italiani? Amano cambiare i pannolini e rinunciano allo stadio per far quadrare i conti della famiglia

I papà italiani? Amano cambiare i pannolini e rinunciano allo stadio per far quadrare i conti della famiglia

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Presenti, premurosi, parsimoniosi: sono gli aggettivi che meglio descrivono i papà italiani secondo un sondaggio realizzato da BabySharing.com, primo portale online per la compravendita di prodotti per bambini.

Per celebrare la Festa del Papà, il sito che fa risparmiare le famiglie ha chiesto ai suoi circa 5mila utenti, uomini e donne, di rispondere ad alcune domande su abitudini e comportamenti familiari dei padri, al fine di comporre un ritratto al passo con i tempi dei capofamiglia italiani di oggi.

Presenti. Dimentichiamoci l’idea del papà che torna tardi la sera da lavoro e dedica ai propri pargoli giusto il tempo della cena. Alla domanda “quante ore al giorno trascorri mediamente con i tuoi figli?”, 1 intervistato su 3 (65%) ha risposto “più di tre ore”, seguito da un 26% che dedica loro “dalle 2 alle 3 ore”. Solo 1 su 10 (9%) non riesce a ritagliarsi più di “un’ora” delle 24 a disposizione.

Premurosi. Alla domanda “quali attività svolgi solitamente con i tuoi figli?”, 1 su 2 (54%) ha risposto di essere un perfetto “compagno di giochi” per i propri bambini, mentre il 46% del campione ama “guardare insieme a loro i cartoni animati” e le “serie per i più piccoli”. Il 71% delle risposte indica la “favola prima di andare a dormire” un classico must a cui nessun bravo papà può sottrarsi.

Il tempo dedicato ai figli è concentrato soprattutto nelle ore serali, ma sempre più frequentemente i daddies italiani cercano di ritagliarselo anche durante il resto della giornata. Il 41% degli intervistati risponde, infatti, di “accompagnarli a scuola” e “seguirli nelle attività sportive” durante il pomeriggio. I papà di neonati – figli nella fascia di età da 0 a 1 anno – ammettono, invece, di divertirsi a “cambiare i pannolini” (83%) e ad “imboccare i propri pargoli” al momento della pappa (74%).

Dalla nostra indagine emerge che rispetto al passato i padri italiani hanno voglia di essere più partecipi della quotidianità familiare – commenta Giorgio Giordani, uno dei fondatori di BabySharing.com – Questo deriva probabilmente dal fatto che, come confermato da recenti statistiche, nel nostro Paese un uomo diventa genitore per la prima volta mediamente a 35 anni, in ritardo rispetto al resto d’Europa. Le motivazioni sono nella maggior parte dei casi dovute a difficoltà economiche e finanziarie, che hanno però avuto l’effetto di rendere la nuova generazione di papà più pronti a sacrificare parte del budget personale per la famiglia”.

Parsimoniosi. Ecco l’aspetto più interessante che emerge dalla ricerca. Alla domanda “a cosa hai rinunciato con l’arrivo di un figlio?”, il 39% ha risposto di “aver fatto a meno di prodotti tecnologici”: meno cellulari e tablet per far fronte alle nuove spese. 1 su 3 (31%), invece, ha preferito “risparmiare in vestiti e accessori”: via pantaloni e cinture griffate per far posto a passeggini e pappette. A sorpresa, 1 papà su 4 (25%) “rinuncia a seguire la propria squadra del cuore allo stadio”, troppo dispendioso in termini economici e di tempo. Scelta salutistica, prima ancora che economica, per il 5% degli intervistati, che ha deciso di “smettere di fumare”: più soldi e più energie da investire nel tempo con i propri figli.

Prowein 2016: il Sagrantino protagonista in Germania per consolidare la leadership di mercato

Prowein 2016: il Sagrantino protagonista in Germania per consolidare la leadership di mercato

10396280_1009964709093229_2352361639504731423_nIl Montefalco Sagrantino DOCG sarà l’ambasciatore della qualità e della tipicità umbra al ProWein 2016, una tra le più importanti manifestazioni enologiche internazionali del Nord Europa, che si terrà a Düsseldorf, dal 13 al 15 marzo.

Sarà il Consorzio Tutela Vini Montefalco a guidare la delegazione del Sagrantino, gioiello dell’Umbria, composta dalle 14 aziende partecipanti, verso quello che è il secondo mercato in termini di export con il 12% delle vendite.

Nonostante risulti generalmente frammentato nelle attitudini al vino e nei gusti a seconda dei Länder, il mercato tedesco conferma un grande apprezzamento per le denominazioni di Montefalco, importate in tutto il Paese in grandi quantità e con una distribuzione capillare: dal Reno-Ruhr, al Baden – Wurttemberg, passando da Francoforte ad Amburgo, fino a Berlino e Monaco.

E’ importante continuare a investire su un territorio che rappresenta, per il Sagrantino, un fondamentale bacino di esportazione – spiega Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini MontefalcoPer il prossimo futuro, la nostra strategia sarà quella di monitorare i trend di crescita e l’evoluzione enologica della Germania, mettendo a punto specifici approcci tarati sulle regioni di destinazione con lo scopo di continuare a trasmettere attraverso i nostri vini la passione per l’Umbria.”

Il successo della denominazione umbra in Germania si sviluppa parallelamente al trend recentemente riportato da Wine Monitor, l’Osservatorio di Nomisma sul mercato del vino dedicato alle aziende, che descrive una interessante maturazione in termini di preferenze vinicole. Nel Paese, infatti, si sta progressivamente passando a una predilezione per le etichette di fascia più alta, soprattutto per i vini rossi fermi (39,4%) come il Montefalco Sagrantino DOCG.

Questa inversione di tendenza in favore della qualità, definito processo di premiumization, ha come conseguenza l’aumento del prezzo medio di acquisto: i consumatori tedeschi preferiscono spendere di più per un consumo più responsabile, che si rivolge con interesse anche alle tipologie di vini derivanti da politiche ecosostenibili e di tutela dell’ambiente.

ProWein 2016
Consorzio Tutela Vini Montefalco: Hall 16 – Stand F17
Aziende partecipanti: Antonelli, Benedetti&Grigi, Briziarelli, Giorgio Iannoni Sebastianini, Il Gheppio, Le Cimate, Moretti Omero, Perticaia, Bruno Rafin, Rialto, Romanelli, Scacciadiavoli, Tenuta Alzatura – Cecchi, Tudernum.

Anteprima Sagrantino: quattro stelle all’annata 2012

Anteprima Sagrantino: quattro stelle all'annata 2012

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Si chiude con ottimi presupposti Anteprima Sagrantino 2012, appuntamento enologico del Consorzio Tutela Vini Montefalco, volto ad allargare la cultura delle denominazioni montefalchesi presso gli addetti ai lavori.

E’ stato il debutto sul mercato dell’annata 2012 del Montefalco Sagrantino DOCG il tema portante della kermesse: quattro stelle attribuite dai tecnici a un’annata decretata ottima.

Montefalco Sagrantino DOCG, valutazione annata 2012. Nonostante l’andamento caldo e siccitoso, da settembre fino a metà ottobre, le temperature fresche e la buona escursione tra giorno e notte – con piogge ben localizzate – hanno consentito alle piante di portare avanti la maturazione in modo ottimale.  Anche la raccolta è stata nella media del periodo – seconda decade di ottobre – e, grazie alle caratteristiche del Sagrantino, è stato possibile ottenere una maturazione tecnologica ottimale.

Complessivamente il 2012 è stata un’ottima annata per i vitigni più tardivi come il Sagrantino. Le bucce molto sane e resistenti hanno dato la possibilità di effettuare macerazioni lunghe. Buon equilibrio dei vini e morbidezza dei tannini hanno dato vita a vini tendenzialmente pronti rispetto alla precedente annata – ha spiegato l’enologo Maurizio Castelliil Montefalco Sagrantino DOCG 2012 ha registrato sicuramente una produzione inferiore caratterizzata, però, da uve con ottimi livelli sanitari che lasciano presupporre un grande successo, utile ad esprimere il potenziale di questa Regione”.

Vendemmia 2015 dei vini di Montefalco. Positivo anche il parere sulla vendemmia 2015 con previsioni di resa incoraggianti sia per il Montefalco Sagrantino DOCG sia per il Montefalco Rosso Doc. L’annata è risultata molto interessante dal punto di vista qualitativo con uno stato sanitario ottimale e una maturazione completa delle uve:

Si avranno vini di grande struttura e complessità. I presupposti sono quelli di un’annata perfetta, eccezionale e di prima qualità per un vino come il Sagrantino” ha  concluso Castelli (il primo da sinistra, nella foto con l’agronomo Bigot, il Sindaco Tesei, il Presidente Pambuffetti e l’Assessore Cecchini)

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Produzione, vendita ed export. L’andamento quantitativo degli ultimi cinque anni ha segnato una importante crescita per le denominazioni montefalchesi. Stando all’analisi dei dati, il Montefalco Sagrantino DOCG ha raggiunto, nel 2015, una produzione potenziale di 2 milioni di bottiglie con un aumento del 16% circa rispetto al 2011. Mentre per il Montefalco DOC, con 4 milioni di bottiglie potenziali nel 2015, la crescita è stata del 36% (rispetto al 2011).

Insieme alla produzione, salgono anche le vendite: +17% negli ultimi dodici mesi. Il valore dell’export passa dal 45% al 60% con un ampliamento dei principali mercati di destinazione: a Stati Uniti (25%), Germania (12%), Belgio (4%), Danimarca (4%) e Svizzera (4%) si aggiungono Cina (7%), Inghilterra (4%), Giappone (4%), Canada (4%), Olanda (4%) e Hong Kong (2%) con aperture verso Austria, Australia, Finlandia, Svezia, Polonia, Russia, Lussemburgo, Brasile e Lettonia.

La nostra realtà ha subìto un risveglio caratterizzato da vivacità ed energia. La rosa dei produttori del territorio è fatta di storie differenti ma ugualmente interessanti e per il prossimo futuro puntiamo a promuovere con maggiore impegno questa ‘meraviglia di Montefalco’ grazie alla sinergia con le istituzioni” ha commentato Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco.

1PIER2413Sviluppo dell’area. L’incremento dell’occupazione nell’area del Sagrantino si è attestata intorno al 3%. Nell’ultimo anno, inoltre, il Comune di Montefalco ha registrato +22% di attività produttive. Di rilevante importanza turistica è stato, poi, il progetto della “Madonna della Cintola” che ha prodotto per il Complesso Museale San Francesco un +27% di presenze rispetto al 2014 e un +65% nel periodo agosto/dicembre rispetto all’anno precedente.

Quello di Montefalco è un territorio in movimento che fa del binomio arte e cultura la sua carta vincente. Continueremo a perseguire l’unicità propria del nostro territorio promuovendo i beni artistici e culturali insieme ai gioielli della nostra enogastronomia” ha dichiarato Donatella Tesei, Sindaco di Montefalco.

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Sul tema è intervenuta anche l’Assessore all’Agricoltura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini:

Questo modello di promozione della risorsa Umbria implica la fusione di tutte le realtà territoriali al fine di poter concorrere con qualità e specificità a livello nazionale. Solo attraverso la sinergia, che in questo territorio è possibile sviluppare, riusciremo ad esprimere lo stesso equilibrio di una bottiglia di vino, che racconta l’impegno e gli sforzi produttivi ma anche e soprattutto la storia, la cultura e l’arte di un territorio”.

Progetto Grape Assistance. A Montefalco, da alcuni anni, è in corso di sviluppo un progetto per valorizzare e salvaguardare dell’identità produttiva e culturale del territorio d’eccellenza di produzione del Sagrantino DOCG.  Il progetto, denominato “New Green Revolution”, nasce proprio con l’obiettivo di creare un protocollo di produzione sostenibile in campo vitivinicolo capace di valorizzare i vini di Montefalco sui mercati internazionali.

La rivoluzione verde sperimentata a Montefalco abbraccia un concetto ampio di sostenibilità che si misura nella capacità del territorio, e delle sue aziende, di strutturare un modello economico per un nuovo livello di qualità del prodotto” ha raccontato l’agronomo Giovanni Bigot.

Per sviluppare questa rivoluzione sono necessarie forti dosi di innovazione e una nuova formazione culturale per i futuri tecnici ed operatori aziendali. Per questo motivo, è stato attivato un corso di alta specializzazione post diploma regionale (ITS Agroalimentare dell’Umbria) che promuove la crescita professionale di ragazzi da inserire nel settore vitivinicolo con la capacità di relazione con i moderni sistemi di gestione. Il progetto Grape Assistance ha coinvolto diversi studenti del corso formativo che hanno preso parte alle attività di monitoraggio in vigneto e sono poi stati poi assunti da alcune aziende del territorio. Nel futuro, nuovi studenti saranno coinvolti dalle aziende e dai gruppi di lavoro dei progetti di monitoraggio per continuare ad incrementare la crescita professionale del territorio di Montefalco. In una fase storica nella quale le merci perdono la loro identitaria origine, a Montefalco si propone lo sviluppo di un modello di profondo legame territoriale dove le imprese, e il Sagrantino di Montefalco, diventino ambasciatrici nel mondo di un progetto di sostenibilità e di eccellenza della produzione italiana nell’epoca della green economy.

26PIER3358In questa seconda edizione di Anteprima Sagrantino, sono state circa 200 le etichette in degustazione per 150 operatori del settore e 50 giornalisti provenienti da 15 Paesi del mondo. Oltre alla tanto attesa annata 2012 del Montefalco Sagrantino DOCG secco e passito, le 29 aziende partecipanti hanno presentato anche il Montefalco Rosso DOC 2014, il Montefalco Rosso DOC Riserva 2013 e il Montefalco Bianco DOC 2015.

Sono stati, inoltre, decretati i vincitori dei quattro concorsi indetti dal Consorzio Tutela Vini Montefalco“Etichetta d’Autore 2012” assegnato a Tommaso Filighera (nella foto sottostante)con l’opera “Prosit!” che ha saputo riunire tutti gli elementi distintivi del Montefalco Sagrantino DOCG; “Sagrantino nel piatto”  a Michele Pidone per la categoria Antipasti e dessert (ristorante Lampone di Spoleto con “Arancino di riso al Sagrantino di Montefalco Docg e piccione, il suo petto e gelatina al Sagrantino passito e crema tiepida di fegatini”) e a Marco Volpin per la categoria Primi e secondi (ristorante Le Tentazioni di Villatora di Saonara con “Midollo di bue , raviolo di brie e tartufo nero Umbro ,Gel di Sagrantino di Montefalco Docg con sentore di nocciola al caffe”); “Miglior Carta dei Vini Montefalco” alla Locanda del Teatro di Paolo Galanti e Pasqualino Titta per la completezza delle etichette dei Vini di Montefalco presenti in Carta e per la presentazione. Premiato anche il sommelier Daniele Sevoli, che si è aggiudicato il Gran Premio del Sagrantino: trofeo nazionale per il Miglior Sommelier del Sagrantino, organizzato dall’Associazione Italiana Sommelier Umbria in collaborazione con l’Associazione Italiana Sommelier e il Consorzio Tutela Vini Montefalco.

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Di seguito, la lista delle 29 cantine che hanno aderito ad “Anteprima Sagrantino 2012: Adanti, Antonelli San Marco, Arnaldo Caprai, Bocale, Viticoltori Broccatelli Galli, Còlpetrone – Tenute Del Cerro,   Di Filippo, F.Lli Pardi, Fattoria Colleallodole – Milziade Antano, Fattoria Colsanto, Fattoria Le Mura Saracene – Goretti, Il Colle Di Saragano, Il Torrione, Le Cimate, Lungarotti, Montioni, Moretti Omero, Perticaia, Poggio Turri, Romanelli, Scacciadiavoli, Tabarrini, Tenuta Alzatura, Tenuta Bellafonte, Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli, Tenuta Rocca Di Fabbri, Terre De La Custodia, Tudernum e Valdangius.

Anteprima Sagrantino: a Montefalco protagonista l’annata 2012 del rosso umbro

Anteprima Sagrantino: a Montefalco protagonista l'annata 2012 del rosso umbro

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Il 22 e il 23 Febbraio a Montefalco si alza il sipario su Anteprima Sagrantino 2012, appuntamento enologico organizzato dal Consorzio Tutela Vini Montefalco, dedicato al debutto sul mercato dell’annata 2012 del grande rosso umbro e volto ad allargare la cultura delle denominazioni montefalchesi presso gli addetti ai lavori.

Conosciuto e riconoscibile in tutto il mondo, il Montefalco Sagrantino DOCG ha vissuto, dal 2000 ad oggi, un periodo di grande crescita ed evoluzione: la superficie di vigneti DOCG è quintuplicata (da 122 a 610 ettari), sono nate 30 nuove cantine e la sua produzione è quadruplicata passando da 660mila bottiglie a oltre 2 milioni, per un giro d’affari di circa 100 milioni di euro.

In questa seconda edizione di Anteprima Sagrantino (qui il programma completo) saranno circa 200 le etichette in degustazione per 150 operatori del settore e 50 giornalisti provenienti da 15 Paesi del mondo. Oltre alla tanto attesa annata 2012 del Montefalco Sagrantino DOCG secco e passito, le 29 aziende partecipanti presenteranno anche il Montefalco Rosso DOC 2014, il Montefalco Rosso DOC Riserva 2013 e il Montefalco Bianco DOC 2015.

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L’apertura della manifestazione, che si terrà lunedì 22 febbraio alle ore 10 presso il  Complesso Museale San Francesco, coinvolgerà anche il Sindaco di Montefalco, Donatella Tesei, l’Assessore all’Agricoltura della Regione Umbria, Fernanda Cecchini, l’enologo Maurizio Castelli e l’agronomo Giovanni Bigot che insieme al Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco, Amilcare Pambuffetti, parleranno della vendemmia 2015 e dell’annata 2012 svelando agli addetti ai lavori il numero di stelle assegnate dalla giuria tecnica.

Tesei-Pambuffetti-e-CotarellaAnteprima Sagrantino accende i riflettori su una realtà produttiva in grande fermento – spiega Amilcare Pambuffetti, Presidente del Consorzio Tutela Vini Montefalco Il settore enologico rappresenta una delle più importanti filiere del sistema agroalimentare dell’Umbria, che conta circa mille ettari di superficie vitata pari al 16,7% della produzione umbra. E’ in questo scenario che si posiziona il nostro Sagrantino, considerato fino a qualche decennio fa un vitigno indomabile e diventato, in tempi brevissimi, uno dei successi della produzione nazionale”.

Nel corso della due giorni, scandita dalle degustazioni tecniche riservate alla stampa e dalle visite al Banco degustazione presso il Chiostro Sant’Agostino, saranno, inoltre, decretati i vincitori dei quattro concorsi indetti dal Consorzio Tutela Vini Montefalco: “Etichetta d’Autore 2012”, “Sagrantino nel piatto” , “Miglior Carta dei Vini Montefalco” e “Gran Premio del Sagrantino”.

Di seguito, la lista delle 29 cantine aderenti ad “Anteprima Sagrantino 2012”: Adanti, Antonelli San Marco, Arnaldo Caprai, Bocale, Viticoltori Broccatelli Galli, Còlpetrone – Tenute Del Cerro,   Di Filippo, F.Lli Pardi, Fattoria Colleallodole – Milziade Antano, Fattoria Colsanto, Fattoria Le Mura Saracene – Goretti, Il Colle Di Saragano, Il Torrione, Le Cimate, Lungarotti, Montioni, Moretti Omero, Perticaia, Poggio Turri, Romanelli, Scacciadiavoli, Tabarrini, Tenuta Alzatura, Tenuta Bellafonte, Tenuta Castelbuono – Tenute Lunelli, Tenuta Rocca Di Fabbri, Terre De La Custodia, Tudernum e Valdangius.

Olimpia Agency continua a crescere: nel 2015 premi per un valore di 13 milioni di euro e un rapporto sinistri premi inferiore al 10%

Olimpia Agency continua a crescere: nel 2015 premi per un valore di 13 milioni di euro e un rapporto sinistri premi inferiore al 10%

Alessandro Di VirgilioSi apre con un segno positivo il 2016 di Olimpia Agency Spa: è di 13 milioni di euro il valore totale dei premi raccolti nei dodici mesi precedenti, con un aumento del 30% rispetto al 2014 e dell’80% rispetto al 2012.

Salgono anche i numeri delle polizze con 62 mila totali incassate (+24% rispetto al 2014) e 54 mila provvisorie emesse (+13%). L’agenzia di sottoscrizione di Elite Insurance Company Ltd, inoltre, mantiene anche quest’anno un rapporto sinistri premi inferiore al 10% contro una media nazionale di mercato del 70% nel ramo cauzioni.

Il percorso di sviluppo e consolidamento avviato dal CEO Alessandro Di Virgilio conduce Olimpia Agency verso la piena leadership di mercato nel ramo cauzioni e rischi tecnologici per capacità di generare profitti e qualità del portafoglio clienti, composto da realtà imprenditoriali di successo.

Nella crescita di Olimpia si è rivelato fondamentale tracciare una visione strategica orientata al futuro, impostare una politica commerciale vicina alle aziende e un solido metodo di lavoro – commenta Di Virgilio Questo approccio ci ha permesso di rinsaldare, con continuità e tenacia, la fiducia dei nostri partner internazionali, delle compagnie clienti e dei nostri riassicuratori, grazie ai quali abbiamo raggiunto limiti di sottoscrizione superiori a 20milioni per singolo rischio.”

Solo lo scorso anno, Olimpia Agency affrontava il passaggio da Società a responsabilità limitata a Società per azioni e annunciava la distribuzione degli utili di profitto tra i dipendenti. Un anno all’insegna dell’espansione sul territorio nazionale con l’apertura della sede milanese, snodo nord del Gruppo.

“Il 2016 sarà la cartina tornasole dell’impegno e della costanza seminate nel 2015 e segnerà l’evoluzione del brand Olimpia a dieci anni dalla sua nascita” conclude Alessandro Di Virgilio.

Sanità integrativa in busta paga per i dipendenti pubblici: al via la nuova convenzione tra Aglea Salus e Mef

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Aglea Salus 2-01-01Accesso facilitato ai servizi di assistenza sanitaria integrativa per i lavoratori del pubblico impiego. E’ il frutto dell’accordo siglato tra la Società Generale di Mutuo Soccorso Aglea Salus e il Ministero dell’Economia e delle Finanze, Dipartimento degli Affari Generali, del Personale e dei Servizi.

La Convenzione consente a tutti i dipendenti del comparto pubblico che sottoscrivono il sussidio di delegare all’Amministrazione dalla quale dipendono il versamento della quota associativa a loro carico, che avverrà tramite trattenuta in busta paga.

Si tratta di una soluzione innovativa sia sotto il profilo tecnologico, sia sotto il profilo sociale, che semplifica a milioni di persone l’accesso ai servizi di sanità integrativa attraverso la gestione automatizzata delle richieste del singolo dipendente – commenta Filippo Buono, Presidente di Aglea Salus – La convenzione con il MEF arriva in risposta alle necessità di un intero settore professionale e in un periodo in cui, allo stato attuale del Sistema Sanitario Nazionale e delle criticità presenti in generale nel comparto pubblico, si pone l’obiettivo di sostenere le esigenze medico-sanitarie dei dipendenti della Pubblica Amministrazione, con la fiducia che questa iniziativa rappresenti il battistrada per un percorso virtuoso di collaborazione tra imprese e attori della sanità privata, nell’interesse principale del diritto alla salute dei lavoratori.” 

La convenzione, valida fino al 2019, si rivolge al personale degli enti amministrati da NoiPA, il sistema informativo realizzato per gestire i dati dei dipendenti e assicurare la presa in carico del trattamento economico del personale centrale e periferico della Pubblica Amministrazione.

Poker sportivo: Dublino si prepara per il ritorno dell’European Poker Tour, al via dal 10 febbraio

Poker sportivo: Dublino si prepara per il ritorno dell’European Poker Tour, al via dal 10 febbraio

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Era il 30 ottobre del 2007 quando, alla The Royal Dublin Society,  l’americano Reuben Peters si impose su 221 giocatori, vincendo la quarta tappa del Main Event EPT Season 4 per €532.620.

Ad otto stagioni di distanza l’European Poker Tour è cresciuto non solo nei numeri, battendo record su record, ma anche nel prestigio: il circuito targato PokerStars torna a Dublino dopo avere conquistato in pochi anni migliaia di giocatori provenienti da tutto il mondo ed essere entrato di diritto nel novero dei circuiti pokeristici più autorevoli del panorama globale.

Per festeggiare il grande ritorno in terra irlandese, è già pronto un programma che conta 67 eventi. Si parte mercoledì 10 febbraio con l’inizio dello United Kingdom and Ireland Poker Tour, cui seguirà nel pomeriggio il primo round della Dublin Poker Cup. Il Main Event dell’European Poker Tour avrà inizio domenica 14 febbraio alle 12:00.

I PRO E GLI AZZURRI A DUBLINO – Hanno risposto all’appello irlandese i Pro del Team PokerStars Liv Boeree, Jake Cody, Jason Mercier, Bertrand ‘ElkY’ Grospellier, Lex Veldhuis, George Danzer e Johnny Lodden, l’uomo da battere per il portabandiera del poker nostrano, il Team Pro Luca Pagano, anche lui tra gli iscritti al Main Event EPT. Tra gli azzurri diretti a Dublino, insieme al Pro trevigiano, anche Mustapha Kanit e Dario Sammartino, che nella PokerStars Caribbean Adventure dello scorso gennaio hanno raggiunto due ottimi risultati classificandosi rispettivamente quarto nel Super High Roller da $100.000 con $596.000 e terzo nell’High Roller da $25.000 con $542.160.

STREAMING  Per la prima volta l’evento sarà trasmesso sul canale Twitch, la popolare piattaforma di streaming dedicata al mondo del gaming. Il link per seguire la diretta è http://www.twitch.tv/pokerstarsitalia. Il collegamento dalla The Royal Dublin Society durerà una settimana, dal 14 al 20 febbraio. Al commento tecnico, come di consueto, le voci di Andrea Borea e Antonio Graziano. Sarà possibile collegarsi con Dublino anche dalla Facebook social tab, dal sito PokerStars.it e dall’applicazione PokerStars TV.

BLOG, MULTIMEDIA E SOCIAL  Il reportage fotografico dell’EPT di Dublino sarà disponibile sul canale ufficiale Flickr di PokerStars.it, sarà inoltre  possibile leggere il resoconto e rivivere i momenti salienti su PokerStarsBlog, mentre gli aggiornamenti saranno diffusi attraverso i profili social Facebook facebook.com/PokerStarsItalia, Google Plus plus.google.com/+PokerStarsIT e Twitter @PokerStarsItaly tramite hashtag #EPTlive.

SID 2016, l’allarme di Telefono Azzurro: adolescenti dipendenti dalla rete, genitori inconsapevoli dei rischi

SID 2016, l'allarme di Telefono Azzurro: adolescenti dipendenti dalla rete, genitori inconsapevoli dei rischi

logo_SID2016Adolescenti perennemente connessi comunicano tramite chat con i genitori, che, spesso, non sono consapevoli dei rischi corsi dai propri figli in rete. È la fotografia delle famiglie italiane che emerge dall’indagine “Tempo del web. Adolescenti e genitori online”, realizzata da SOS Il Telefono Azzurro Onlus in collaborazione con Doxakids, in occasione del Safer Internet Day (SID) 2016, ricorrenza internazionale promossa dall’Unione Europea e dedicata alla sicurezza dei minori in rete.

La ricerca, che si basa sulle risposte di 600 ragazzi dai 12 ai 18 anni e 600 genitori dai 25 ai 64 anni, è stata presentata questa mattina a Milano, in occasione del dibattito “Modelli di business tramite la rete e tutela dei diritti dei bambini e degli adolescenti”, con protagonisti stakeholder di riconosciuto rilievo del panorama nazionale e internazionale del mondo istituzionale, accademico ed aziendale.

Dipendenza. Il 17% dei ragazzi intervistati dichiara di non riuscire a staccarsi da smartphone e social, 1 su 4 (25%) è sempre online, quasi 1 su 2 (45%) si connette più volte al giorno, 1 su 5 (21%) è afflitto da vamping: si sveglia durante la notte per controllare i messaggi arrivati sul proprio cellulare. Quasi 4 su 5 (78%) chattano continuamente su WhatsApp.

Troppo presto. Uno degli allarmi lanciati dalla ricerca è quello dell’età in cui gli adolescenti italiani accedono alla rete. Uno su 2 (48%) dichiara di essersi iscritto a Facebook prima dei 13 anni, età minima consentita per poterlo fare, mentre il 71% riceve in dote uno smartphone mediamente a 11 anni. Prima delle chiavi di casa che arrivano a 12.

Genitori. Se i ragazzi palesano una dipendenza evidente, non sono da meno mamme e papà. Quattro intervistati su 5 dichiarano di usare i social per comunicare quotidianamente con i propri figli68% WhatsApp, 18% altre chat1 su 4 (22%) di soffrire di vamping.

“Le nuove tecnologie e Internet oggi permeano la vita dei ragazzi e delle famiglie influenzando non solo i processi di costruzione d’identità e socializzazione, ma incidendo anche su riti e gesti della quotidianità e sui contenuti delle conversazioni familiari – dichiara il Professore Ernesto Caffo, fondatore e Presidente di SOS Il Telefono Azzurro Onlus La rete sta cambiando gli stili educativi e presenta una serie di rischi per i più giovani che vanno dalla pornografia al cyberbullismo, dall’utilizzo dei dati forniti per fini commerciali all’adescamento online”.

Sessualità. Quattro ragazzi intervistati su 5 (73%) dichiarano di frequentare costantemente siti pornografici e il 28% di loro teme di diventarne dipendente, mentre 1 su 10 (11%) conosce qualcuno che ha fatto sexting: invio di messaggi sessualmente espliciti o immagini inerenti al sesso.

Cyberbullismo. Tra le esperienze peggiori vissute dai ragazzi in rete quella di essere deriso da amici o conoscenti. Più di 1 su 10 (12%) dichiara di essere stato vittima di cyberbullismo, il 32% ha paura di subirlo, mentre il 30% teme il contrario: postare qualcosa che offenda qualcuno senza accorgersene.

Acquisti online. Altro dato sorprendente della ricerca riguarda l’uso del denaro che gli adolescenti fanno sulla rete. Un intervistato su 10 confessa di aver proceduto a un acquisto senza accorgersene, ma quello che salta all’occhio è che più di 2 su 3 (38%) compra regolarmente con carta dei genitori (63%) o con propria (22%).

Una serie di allarmi lanciati dagli adolescenti italiani a cui spesso i genitori non sono in grado da soli di dare risposta: quasi 3 intervistati su 4 (71%) dichiara di non aver mai sentito parlare di sexting, 1 su 10  (12%) di non saper cos’è il cyberbullsimo.

Per questo motivo SOS Il Telefono Azzurro Onlus ha deciso di fare proprio lo slogan del Safer Internet Day 2016Play your part for a better internet” chiedendo a ogni attore in campo di fare la propria parte per rendere Internet un posto più sicuro per i ragazzi.

Per le aziende, in particolare quelle operanti nel settore tecnologico, è stata formulata la Carta di Milano, attraverso la quale si richiede di contribuire alla ricerca e all’individuazione del giusto equilibrio tra libertà di impresa e diritti di tutti i cittadini, in primis minorenni.

Per tutti gli utenti è stata lanciata Diventa un Digital Supporter #TAdigitalsupporter, una campagna che mira a costituire una rete di volontari digitali pronti a diffondere attraverso i social informazioni e materiali sul tema dell’Internet sicuro e segnalare potenziali pericoli sul sito doitbetter.azzurro.it.

 

Urban Vision con For a Smile a Milano per la raccolta fondi in favore dei bambini a rischio povertà in Italia

Urban Vision con For a Smile a Milano per la raccolta fondi in favore dei bambini a rischio povertà in Italia

C'è tempo fino al 14 febbraio per rispondere all'appello della Onlus inviando un sms al 45594

Al via la seconda edizione del progetto rivolto a migliorare il destino di migliaia di bambini a rischio povertà in Italia. Dopo il successo dell’esordio – che ha permesso di raccogliere fondi per attivare 1.000 Bonus nel 2015 – la campagna di comunicazione sociale con cui For a Smile Onlus invita a donare 2€ tramite SMS solidale torna on air in tv, in radio, sulla stampa, sul web ma non solo. A promuovere l’iniziativa, infatti, anche il led screen presente in questi giorni a Milano, in Corso Como, su uno spazio concesso gratuitamente da Urban Vision, società attiva nel settore del fund raising finalizzato al recupero architettonico del patrimonio artistico italiano.

Il ricavato della campagna sarà destinato alle famiglie che ne faranno richiesta – secondo i criteri stabiliti dal Bando Nazionale pubblicato su www.forasmile.org – in forma di bonus solidale che servirà per l’acquisto di prodotti per la prima infanzia, medicine o per il pagamento della mensa scolastica.

I numeri della prima edizione hanno testimoniato che ognuno di noi, con un piccolo gesto, può dare un grande contributo a chi non può provvedere ai bisogni primari della propria famiglia. Per questo motivo – ha commentato Daniela Valenza, Vice Presidente di Urban Vision anche noi abbiamo deciso di sostenere con entusiasmo l’iniziativa e donare uno spazio nel centro di Milano con il quale dare ancora più visibilità al progetto. L’augurio è che questa preziosa collaborazione con For a Smile Onlus possa servire a richiamare il senso di solidarietà dei cittadini milanesi con lo scopo finale di bissare o, meglio, di superare il traguardo raggiunto lo scorso anno.

A rinnovare l’appello di For a Smile Onlus, anche la Presidente e fondatrice dell’organizzazione, Ludovica Vanni:

Sono quasi 1,4 milioni i bambini da 0 a 10 anni a rischio povertà nel nostro Paese (Istat, 2013), cifra che in questi anni non è mai scesa; una enorme fetta di popolazione vive nell’emarginazione sociale derivante dalle gravi difficoltà economiche. L’anno scorso siamo riusciti a raccogliere 150.000€, ma possiamo fare ancora tanto per aiutare migliaia di famiglie in stato di necessità. L’omaggio di Urban Vision ci ha fornito uno strumento in più per sensibilizzare l’opinione pubblica e fare un ulteriore passo in avanti verso l’obiettivo del progetto.”

Testimonial della campagna, la giornalista e conduttrice del TG5 Paola Rivetta, volto e voce degli spot tv e radio. Per sostenere l’impegno di For a Smile Onlus, fino al 14 febbraio è sufficiente mandare un SMS al numero 45594 da rete mobile per donare 2€, da rete fissa per donare 2 o 5€.