DUBAI INTERNATIONAL BOAT SHOW: L’ENNESIMO SUCCESSO DELLA NAUTICA ITALIANA
Made in Italy sempre più presente alla 26ma edizione del salone emiratino. Tacoli: “È il networking che fa la differenza”
Successo di pubblico e business, non solo per tutto il comparto ma anche per i soci di NAUTICA ITALIANA, presenti alla 26ma edizione del Dubai International Boat Show. Amare Group, Azimut-Benetti, Baglietto, Ferretti Group, Fincantieri Yachts, Maori Yacht, Navaltecnosud e Veco, tutti a sottolineare l’importanza del salone come uno dei più prestigiosi del Medio Oriente e del panorama fieristico internazionale. Gli oltre 29.000 visitatori hanno, infatti, potuto toccare con mano le novità ed i prodotti di questi brand esclusivi, nati dalla creatività e dall’ingegno italiano in esposizione, questa volta, nelle diverse location del Dubai Canal di Jumeirah.
Molte le imbarcazioni ormeggiate al salone come quelle di Azimut-Benetti, presente con tre anteprime, il Grande 27 Metri, Azimut Verve 40e Azimut 60 oltre al Azimut Magellano 76 e Azimut 77S, Baglietto che ha presentato un approfondimento del progetto di 50 metri semi dislocante, modello che va a completare la linea V-Line e Ferretti, presente con 88' Domino Super, Ferretti Yachts 55, Riva 100' Corsaro, Ferretti Yachts 780 ed il Pershing 70. Ampio spazio, inoltre, è stato dedicato all’accessoristica dove Amare Group e Navaltecnosud hanno presentato le ultimissime in fatto di passerelle e oblò per il primo ed invasi, cavalletti e puntelli per il secondo, oltre a Veco,che ha partecipato con i brand Climma e Frigoboat, presente con le sue novità in campo refrigerazione e condizionamento marino.
“La nuova location del DIBS2018 è stata allestita in modo brillante e la zona espositiva megayachts non ha fatto rimpiangere quella precedente. DIBS resta la manifestazione più importante nel Middle East e la comunità megayachts era infatti presente al gran completo. Il livello di pubblico è stato secondo le aspettative di un DIBS, nonostante le barche esposte fossero minori in numero e più piccole in dimensioni rispetto alle edizioni precedenti, in genere” dichiara Mauro Parodi, Managing Director di Fincantieri Yachts.
“Se il 2016, con 24 milioni di euro di export indirizzati verso gli Emirati Arabi, ha fatto registrare un -26% rispetto al 2015, il 2017 ha segnato, invece, una marcata ricrescita attestando l’export di unità da Diporto italiane verso gli Emirati a quota 30 milioni di euro circa. Un dato che dimostra quanto sia strategica questa parte del mondo per la cantieristica nazionale e quanto interesse ci sia, tra i nostri soci, ad esservi presente”, così Lamberto Tacoli, Presidente di Nautica Italiana.