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UnconventionalFlashmob Stazione Termini SPENCER & LEWIS
Una coppia inizia a ballare sulle note della canzone “Stay Just a little bit longer” di Dirty Dancing. Poi si aggiunge un gruppo di ragazzi e un altro ancora.
Alle 13.oo la stazione Termini si è fermata. All’altezza del binario 16, adolescenti, quarantenni, ballerini professionisti e dilettanti hanno dato vita al ‘flash mob‘ dal titolo “Tutti possono ballare“, organizzato da Spencer & Lewis per il dipartimento Urban Art Project del Lanificio Factory, lo spazio polivalente a via di Pietralata.
Appena è partita la musica hanno eseguito la coreografia di tre minuti: dopo i passi di valzer “Libiamo” dalla La Traviata di Verdi, si sono scatenati con il twist di Chuck Berry e sulle note elettroniche dei Daft Punk con “Around the World” per concludere con il testo degli Wham, “Wake me up before you go-go” e poi disperdersi in mezzo alla folla. Tutto questo davanti agli occhi sgranati e increduli dei passeggeri che si trovavano in stazione.