BABYSHARING.COM: 1 FAMIGLIA SU 3 SI RIFUGIA NEL BABE-COMMERCE
Districarsi tra pappe, passeggino, vestitini e pannolini evitando di finire con il conto in rosso alla fine del mese. E’ l'arduo compito delle mamme e dei papà italiani che si reinventano economisti per far quadrare il bilancio familiare. 1 famiglia su 3, infatti, ricorre sempre più spesso al babE-commerce per acquistare e vendere online il necessario per i propri pargoli.
Questo è quello che emerge dalle stime di BabySharing.com, il primo portale online per la compravendita di prodotti per bambini, che ha confrontato i più recenti dati di Federconsumatori con quelli emersi da un'indagine tra gli utenti stessi del sito.
Nei soli primi dodici mesi del neoarrivato, o della neoarrivata, una famiglia deve sostenere spese che variano da circa 7mila a 15mila euro, con un aumento medio rispettivamente del 2,5% rispetto al 2014. Ecco perchè per il 34% dei genitori italiani la soluzione è setacciare il web alla ricerca di offerte vantaggiose e rimettere in circolo gli oggetti dei propri figli destinati alla cantina o, peggio ancora, alla discarica.
"Nell’ultimo anno le famiglie italiane hanno operato una spending review anche per quanto riguarda i prodotti destinati ai figli - spiega Fabrizio Cirulli, uno dei responsabili di BabySharing.com - Se in passato si preferiva garantir loro tutti gli agi possibili senza badare al portafogli, oggi si è costretti a farlo. Vestitini mai indossati, giocattoli poco considerati e regali doppi diventano preziosi fondi da reinvestire in prodotti di uso comune come i pannolini, ormai veri e propri beni di lusso".
Già, i pannolini: un incubo per il portafogli di neomamme e neopapà. Secondo i dati di BabySharing.com sei utenti su dieci (59%) si collegano al sito per acquistare i preziosi contenitori di pipì e pupù. Segue staccato l’acquisto di giocattoli (15%), vestiti e calzature (11%) latte e pappe (7%), prodotti da viaggio e altro (8%).
“Hai mai contato quanti pannolini usi al giorno per tuo figlio? Io sì. Una/due pupù, e 5/6 pipì. Stiamo, almeno nei primi mesi, a 8 pannolini al giorno. E se un pacco ne contiene una ventina, bisogna considerarne circa uno ogni due giorni - E' il commento un po' nostalgico di Marco, un utente di BabySharing.com - Un pacco che può costare in media 8€. Tre pacchi a settimana, quindi, 24 Euro. 96 euro al mese. 1152 euro l’anno. E pensare che con quei 1200 euro, da ragazzo ti organizzavi una vacanza super con tutti gli amici. Bei tempi!”.